Cos’è il lifting non chirurgico?

Il lifting non chirurgico è una tecnica innovativa che consente di rendere invisibili le rughe di espressione che arrivano con l’avanzare dell’età. Si tratta di una procedura minimamente invasiva il cui obiettivo è di migliorare l’aspetto di rughe e linee sottili presenti sul volto, donando ai pazienti un aspetto più giovane.

Non è necessario effettuare interventi chirurgici, né anestesia o convalescenza e bastano soltanto alcuni minuti. Uno dei principali vantaggi del lifting non chirurgico è il fatto che sia adatto anche ai pazienti più giovani. Una delle procedure più utilizzate sfrutta il collagene presente naturalmente nella pelle, che viene riscaldato così da stimolare la produzione di nuove cellule cutanee e del tessuto sottostante e donare alla pelle un aspetto più liscio con meno rughe.

La proceduta dura pochi minuti ed una durata di circa 1-2 anni. Solitamente vengono raccomandate da una a 3 sedute, il cui numero viene individuato sulla base delle necessità del paziente. Ma un’altra tecnica utilizza il plasma ed inietta al paziente le piastrine raccolte dal suo stesso sangue. Queste tendono a rilasciare fattori di crescita che favoriscono la produzione di collagene e donano alla pelle un aspetto più giovanile.

Il lifting non chirurgico viene applicato sopratutto nella zona di viso e collo dove i segni del tempo sono più evidenti. Il trattamento non è affatto un intervento chirurgico e non è invasivo come un intervento con bisturi. Si tratta di un’operazione molto semplice, volta a ringiovanire il volto e ridare luce alla pelle per far sparire le rughe in maniera semplice.

Anche da un punto di vista economico il lifting non chirurgico rappresenta una somma davvero irrisoria rispetto alle tradizionali operazioni di interventi chirurgici ed estetici. Bisogna tenere a mente che il lifting non chirurgico non comporta dei cambiamenti definitivi del proprio aspetto ma solo temporanei, quindi se si dovesse cambiare idea, basterà aspettare un po’ di tempo.

Di editor